Dopo Napoli, Salvini contestato in Puglia: fischi, uova e cori da stadio
Giornataccia per Matteo Salvini, segretario della Lega Nord. Dopo esser stato costretto a lasciare prima del tempo Napoli, dove una cinquantina di contestatori gli hanno impedito di fare un comizio, è passato a Taranto dove il leghista ha goduto del sole della città jonica e del caffè con il latte di mandorle, come ha pubblicato sulla sua pagina Facebook. In serata doveva partecipare a un confronto in piazza a Locorotondo, in provincia di Bari, sull'Europa organizzato con l'europarlamentare forzista Sergio Silvestris. Ma anche la Valle d'Itria è stata inospitale con Salvini, accolto da altre bandiere del Regno delle Due Sicilie. Qualcuno ha tirato uova, mentre una volta salito sul palco è stato interrotto da cori da stadio: "Te ne vai o no, te ne vai sì o no". Il leghista ha provato a dire la sua per tutta la serata, ma alla fine è dovuto andare via anche da Locorotondo. Saltata la visita annunciata davanti all'Ilva: troppo alto il timore di altre contestazioni più vigorose. Salvini contestato a Napoli: guarda il video