I malati Sla scendono in piazza contro Renzi: "Hai fatto la doccia gelata e poi ci hai tolto 100 milioni di euro. Vergogna"
Come dimenticare Matteo Renzi mentre quest'estate si sottoponeva in maglietta e calzoncini all'Ice Bucket Challenge, la doccia gelata per sensibilizzare cuore e portafoglio sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica? Impossibile. Eppure il Presidente del Consiglio sembra essersi dimenticato della promessa fatta, andando a tagliare ancora una volta i fondi della sanità. La rivolta dei malati di Sla - Nonostante siano affetti da una terribile malattia che paralizza il corpo e i muscoli, domani, 4 novebre 2014, i malati di Sla scenderanno in piazza contro il governo che ha deciso il taglio di 100 milioni di euro dal Fondo nazionale per le non autosufficienze, previsto dalla legge di stabilità. Davanti al ministero dell'Economia, infatti, chiederanno e pretenderanno il ripristino intergrale del Fondo. Il videomessaggio di Usala - A comunicare l'iniziativa di protesta è stato Salvatore Usala, presidente del Comitato 16 novembre onlus, cagliaritano affetto da Sla ormai allettato, che ha lanciato un forte messaggio a Matteo Renzi: "La doccia gelata non l'hai fatta per i disabili, l'hai fatta ai disabili. Hai tagliato i fondi di 100milioni. Una vergogna! Ti chiedo pubblicamente di ripristinare subito il fondo". L'uomo, che parla attraverso una voce elettronica, invita caldamente il Premier ad incontrarli il 4 novembre, quando davanti al ministero dell'Economia, faranno un presidio per difendere i loro diritti.