Lombardi(M5s) a Bechis: "Renzi più pericoloso di Berlusconi"
"Io credo che Matteo Renzi sia peggio di Silvio Berlusconi, che non ha mai goduto dell'agiografia dell'attuale premier. Berlusconi aveva almeno come contraltare il gruppo De Benedetti. Uno si faceva una idea della verità facendo la tara alle tv Mediaset e ai media di De Benedetti. Ora è più pericoloso". Lo sostiene l'ex capogruppo del Movimento 5 stelle alla Camera dei deputati. Roberta Lombardi, partecipando alla web trasmissione L'Abitacolo (in onda sul sito di Libero). Secondo la Lombardi "Renzi usa in maniera demagogica e populista temi che sono dei cittadini più ancora dei 5 stelle, ma fa finta di risolvere, come è accaduto con il finanziamento pubblico dei partiti e con il riordino delle province". La portavoce dei 5 stelle è sicura dell'esito delle prossime europee: "le vinciamo, dopodichè andiamo da Giorgio Napolitano, che si spera abbia questa volta le orecchie bene aperte per sentire il clamoroso boom, e gli chiederemo elezioni secondo la legge proporzionale della consulta, perchè altrimenti il Quirinale non garantirà più i cittadini". La Lombardi racconta di avere avuto un buon rapporto con l'ex ministro della Funzione Pubblica, Giampiero D'Alia, "con cui siamo riusciti a trattare, ci è stato a sentire ed ha accolto anche alcune proposte del movimento", e invece di non avere una grande opinione di Maria Elena Boschi: "ce l'aveva con me in commissione e non ha mai aperto bocca. Poi è diventata ministro e ha sfoderato quelle 12 paginette di programma che evidentemente le ha scritto qualcuno". La Lombardi dice di non apprezzare "da donna questa storia delle quote rosa: non ci servono le riserve panda, ma condizioni di pari opportunità che ci facciano gareggiare con gli uomini, come è accaduto con le parlamentarie a 5 stelle". Infine l'ex capogruppo M5s racconta anche la trasformazione della sua vita personale e la libertà conquistata dopo avere lasciato l'incarico: "ero in un frullatore mediatico che ti raffigura spesso diversa da come sei. Mi capita ancora adesso di andare a parlare in piazza con la gente che mi dice: ma sei simpatica, non quella stronza che ti avevano dipinto... Devo dire che la politica distrugge il lato personale. Uno non pensa che magari quando va a fare determinate considerazioni o apprezzamenti su una persona magari dietro c'è anche una famiglia..." di Franco Bechis