Strage di Parigi, ascolta l'intervista dei fratelli Kouachi: cosa hanno detto poco prima di morire
Un'intervista, pochi minuti prima di morire. A parlare sono i fratelli Kouachi, gli autori della strage al Charlie Hebdo, che a ridosso del blitz delle teste di cuoio francesi a Dammartin-en-Goele in cui sono stati freddati sono entrati in contatto con l'emittente francese Bfm Tv: l'intervista è stata trasmessa in serata. Cherif, si è appreso, ha detto di essere stato inviato e finanziato da Al Qaeda nella Penisola Arabica, il braccio yemenita dell'organizzazione terroristica fondata da Osama bin Laden. Amedy, al contrario, ha spiegato alla televisione di aver preso istruzioni dallo Stato islamico, l'Is agli ordini dell'autoproclamato califfo Al-Baghdadi. Inoltre i due hanno dichiarato di essere entrati in contatto con Amedy Coulibaly, il terrorista ucciso nel negozio kosher: "Pur non provenendo dalla stessa organizzazione, abbiamo sincronizzato le nostre operazioni".