Antonio Razzi a La zanzara: "Io, il sesso, il bunga bunga. Le mie donne? Lavate e cucite"
Antonio Razzi alla Zanzara filmato su Periscope dal fido Gianluca Bardelli che lo stava vedendo dalla sala regia di Radio 24, infila una "razzata" dietro l'altra. Comincia a raccontare di essere stato il portafortuna di Matteo Salvini, che ha preso un voto dopo l'altro dopo che lui l'aveva portato con sé in Corea del Nord. "Dissi al presidente della Corea - rivela Razzi - che Salvini era il leader della Lega Nord, un partito che aveva l'8% dei voti. Il presidente mi corresse dicendo che aveva il 4,5%, e io gli dissi: abbondiamo meglio abbondare... E in effetti sarebbe andata così. Si vede che l'aria della Corea del Nord, visto che è Nord, ha portato fortuna alla Lega Nord...". Altra razzata, sulle presunte intercettazioni di Silvio Berlusconi con Iris Berardi: "Io non credo che siano vere, poi le cose che si sono scritte sul sesso io non le ho mai sentite. Io vengo dalla campagna...". Provocato da Giuseppe Cruciani, l'episodio è l'occasione per una personalissima razzata sul sesso: "Io sono sempre andato al naturale. Ho una moglie seria, e io sono serio anche a fare all'amore". Razzi ammette di essere stato un conquistatore in gioventù, "ma allora non c'erano queste tecniche moderne. Un vibratore? Mai visto. Al massimo mi sono preso la scossa con la corrente...". Cruciani gli chiede: "Mai usato il preservativo?". E Razzi: "Io? E che ci dovevo fare?". E non ha avuto paura di prendersi malattie? "Ho avuto fortuna: le donne con cui sono andato erano tutte belle lavate, stirate e pure cucite...". Secondo Razzi "fare l'amore senza preservativo è meglio. E' tutto un altro gusto. Se vuoi davvero assaporare il gusto, come con l'arrosticino... Che fai se no? Vai con la gomma? Allora tanto vale che mi dai una ruota della macchina con cui fare all'amore". Ultime razzate, sulla Grecia. Razzi è contento per lo schiaffo che ha preso la Merkel, ma è convinto che una soluzione alla crisi possa trovarla solo Silvio Berlusconi "perché è un genio, e come tutti i geni tirerà fuori il coniglio dal cappello...". Razzi però ce l'ha con Varoufakis e la sua moto "da 50-60 mila euro, che non era proprio il caso di sfoggiare mentre la gente era in coda al bancomat sperando di prendere 60 euro per mangiare". di Franco Bechis