Gli affari sospetti degli amici del "Giglio": parte 2
Oliviero Fani e Luisa Chiavai Nocentini (in questo video) sono soci di un'associazione sportiva, la Asd amici dell'Indiano, a cui il Comune di Firenze, con Renzi sindaco, ha dato in gestione una costruzione ottocentesca, la Palazzina dell'indiano, per pochi euro al mese. In base al contratto, sub-affitti e sub-concessioni sono esclusi dalle condizioni della concessione. Il primo video: "l'indianino Oliviero Fani" Il business - La coppia però - come dimostrano questi video - non si ritrae quando un giornalista, sotto le mentite spoglie di un privato, chiede di poter avere in concessione a sua volta il palazzo. I due fanno intendere chiaramente che la cosa si può fare a patto di girare trentamila euro con due distinti assegni. Il business è svelato dal consigliere comunale di FdI Francesco Torselli. Che sicurezza - Fani è molto esplicito: «Il sindaco (Nardella, ndr) non conta... ho preso questo locale perché sono amico di Renzi». E ancora: «Spero tu abbia capito quello che voglio fare... fai quel cazzo che ti pare, poi tu sai che alla fine dell'anno o ogni quattro mesi mi fai un regalino. Se non mi dai nulla mi incazzo». La signora Nocentini, con un ruolo di spicco nel gruppo Starhotels, non è da meno: «Ve l'ha detto Fani quali sono le condizioni?». «Quindicimila e quindicimila», risponde il giornalista. «Sì» conferma lei che suggerisce: «In Comune chiamo io che mi rispondono immediatamente». Clicca qui, acquista una copia digitale di Libero e leggi l'inchiesta di Giacomo Amadori