Regionali a Verona, lo scontro in diretta tv tra il vescovo e il suo portavoce: "Dici sciocchezze, non mi rappresenti"
"Tu non mi rappresenti!", "Tranquillo, tanto lo sa che ho già dato le dimissioni". La Curia veronese litiga in diretta tv, per colpa delle elezioni. Imbarazzante scontro durante una trasmissione di Telearena: in studio c'è Don Bruno Fasari, portavoce dimissionario del vescovo, che critica apertamente la scelta del vescovo di Verona Giuseppe Zenti di sostenere pubblicamente il governatore uscente Luca Zaia, leghista, e soprattutto la candidata Monica Lavarini. "Un errore", lo definisce Don Fasari. E a quel punto arriva l'imprevisto, testimoniato anche da questo servizio del TgR del Veneto. Monsignor Zenti telefona in diretta per rimproverarlo, tra lo stupore di conduttore e ospiti: "Don Bruno che ti succede? Non dovresti essere tu a rappresentarmi? Che in pubblico venga sconfessato quello che ho detto è gravissimo, che poi venga detto che i cattolici non devono votare una candidata è inaccettabile". Di fronte alle rimostranze di Don Fasari, che tiene duro, Monsignor Zenti perde le staffe: "Don Bruno, stai dicendo delle sciocchezze, non mi rappresenti".