Bucarest, esplosione in un nightclub: 27 morti e 180 feriti
"È la peggiore tragedia mai avvenuta a Bucarest", così ha commentato il vice ministro Arafat la violenta esplosione che nella notte tra venerdì 30 e sabato 31 ottobre è avvenuta nella discoteca Colectiv a Bucarest, in Romania. Il governo sta valutando l'opportunità di proclamare una giornata di lutto nazionale visto il gravissimo bilancio: 27 morti e 180 feriti. Tutti giovani che sono stati colpiti da un'esplosione di fuochi d'artificio utilizzati sul palco che hanno sviluppato un incendio nel locale notturno. Il numero delle vittime potrebbe salire in quanto, come ha confermato anche il vice ministro Gabriel Oprea, molti feriti sono stati ricoverati in ospedale con ustioni sul 70% del corpo. Le fiamme e il panico - Nella discoteca, nel centro della capitale romena, era in corso un concerto e gli spettatori erano almeno 400: il gruppo musicale Goodbye to Gravity presentava il nuovo album Mantras of war, accompagnato da uno spettacolo di luci ed effetti pirotecnici. E proprio questi ultimi sarebbero i responsabili del terribile incendio che ha divampato nel locale mandando in fiamme un pilastro e il soffitto. Decine di ambulanze e camion dei pompieri sono intervenute. Il fumo ha invaso la discoteca scatenando il panico e la corsa verso l'uscita: molti sono stati calpestati nella calca. "C'è stata una fuga di massa fuori dal club", ha raccontato un testimone. Tra i ricoverati in gravi condizioni anche il bassista e il cantante del gruppo. Decine di ambulanze e camion dei pompieri sono accorse immediatamente nella discoteca per cercare di soccorrere i feriti.