Strage Tunisi, la testimonianza di due sopravvissuti: "Salvati da guida turistica e rampa di scala"
Quella di Orietta Storani e Giancarlo Bartolini è una delle tante storie dell'attacco terroristico al Museo del Bardo di Tunisi. A loro è stato evitato il peggio nella strage in cui ci sono anche 4 vittime italiane: la coppia è di Osimo (Ancona) è infatti riuscita a sfuggire all'attentato dell'Isis. Drammatico il loro racconto. Bortolini e Storani, erano a Tunisi insieme agli altri turisti della Costa Fascinosa. “Il momento che ci siamo accorti di ciò che succedeva è quando abbiamo sentito i primi spari di mitra, poi abbiamo iniziato a correre fino a quando è arrivata la guida che ci ha nascosti da un punto all'altro, nella grotta, e dopo 4 ore è finito tutto. Ci ha salvato una rampa di scale”, racconta Bartolini. A spiegare come sono state le lunghe ore di terrore è anche Orietta, che ricorda i momenti interminabili nascosta nella grotta, grazie all'intervento della guida turistica.