Terrore durante la conferenza stampa. La sparatoria contro il politico
Il video che mostra le fasi successive all'omicidio di Tahir Elci, il leader degli avvocati turchi, è un serio atto d'accusa nei confronti del governo turco. E dimostra che l'uccisione di Elci sia da considerarsi un omicidio politico, più che un atto terroristico, come lo ha definito Erdogan. Le immagini, infatti, mostrano la fuga dei due killer, che correndo passano a meno di due metri dai poliziotti che erano lì per il comizio di Elci. Ebbene, i due agenti fanno fuoco diverse volte con le loro pistole, ma incredibilmente mancano i due killer, che riescono ad allontanarsi e poi a dileguarsi. Ipotesi - In passato Tahir Elci è stato bersaglio di critiche per aver sostenuto il Partito dei lavori del Kurdistan, il Pkk, contestando la linea del governo Erdogan che ha sempre ritenuto il partito di Abdullah Ocalan un gruppo terroristico. Secondo Elci invece il partito di ispirazione marxista era: "un'organizzazione politica armata con grande seguito". A metà ottobre Elci era stato arrestato e rilasciato dopo 24 ore per le sue dichiarazioni sul Pkk. Per lui erano stati chiesti fino a sette anni e sei mesi di carcere con l'accusa di "propaganda" a favore di un'organizzazione terroristica. Erdoğan ha infatti dichiarato che questo attacco dimostrebbe la determinazione della Turchia contro il terrorismo.