A Brescia la polizia va in Smart
La polizia a Brescia va in Smart. La macchina, che proviene da un sequestro, secondo la Questura rappresenta "la possibilità concreta di trasformare un bene simbolo del potere criminale sul territorio da intoccabile a patrimonio comune, destinato cioè alla collettività per fini di utilità pubblica, di crescita condivisa e sostenibile". La Smart con i colori d'Istituto e completa delle dotazioni standard previste per le auto della Polizia, andrà ad aggiungersi agli altri mezzi attualmente in dotazione. La vettura sarà destinata a servizi di pattuglia in particolari aree del territorio cittadino come, ad esempio, il centro storico, caratterizzato da strade più strette e dalla zona a traffico limitato.