Mio figlio è gay, a Roma blitz in chiesa durante la Messa della domenica
Clamoroso blitz alla messa domenicale in una parrocchia di Roma Nord. Appena il sacerdote ha terminato la predica è improvvisamente salita sull'altare- non invitata- una donna con l'accento straniero. "Voglio fare un testimonio", ha spiegato, ed è subito andata al sodo: "Mio figlio è gay". Sorpresa fra i fedeli, evidentemente sconcertati per l'accaduto. Qualche parrocchiano ha girato con il telefonino, inviandoceli, i drammatici passaggi del blitz. La signora, che poi si è scoperto essere stata accompagnata dal marito, ha spiegato di avere avuto la rivelazione dallo stesso figlio, che sarebbe stato abusato all'età di 15 anni. Quasi paralizzato dalla sorpresa il sacerdote che stava celebrando la Santa Messa, gran brusio fra i banchi dei fedeli. La signora allora si è risentita: "un gay non è figlio di Dio?", ha chiesto provocatoriamente. Dai banchi una vecchietta si è schermita: "no, no, certo". Qualcun altro più goliardicamente- affermano i testimoni, ha replicato: "sempre meglio che un figlio laziale". Il piccolo comizio è durato ancora qualche minuto, invocando la preghiera di papa Francesco che sempre pregherebbe per i gay, e insistendo sulla sconvolgente rivelazione... Poi la signora si è fermata, ha chiesto scusa e se ne è andata, lasciando continuare la celebrazione. di Franco Bechis