Mariupol, all'interno del teatro bombardato: restano solo le macerie
Proseguono i combattimenti nell'est dell'Ucraina, la zona del porto di Mariupol è sempre più considerata la principale meta che i russi vogliono conquistare. Lo scorso 16 marzo circa 300 persone rimasero uccise all'interno del teatro cittadino, che fungeva da rifugio per circa 1.500 persone, a causa di un bombardamento aereo. Per le autorità locali si è trattato dell'attacco ai civili più brutale della storia. Dell'edificio ormai restano solo le macerie.