Marina Ovsyannikova, la giornalista anti-Putin sparita per 14 ore. Ricompare così: una notte da incubo
All'uscita del tribunale la reporter russa Marina Ovsyannikova - che ha esposto un cartello pacifista in tv - ha detto di essere stata interrogata per 14 ore senza alcun supporto legale. E ha che intende rimandare tutti i commenti dettagliati a domani, "perché ho solo bisogno di riposare". "Io voglio ringraziare tutti prima di tutto i colleghi per il sostegno. Una giornata molto complessa della mia vita. Ho passato una notte in bianco, più di 14 ore di interrogatorio. Non mi hanno permesso di chiamare i miei familiari e chi mi è vicino. Non mi hanno dato un avvocato per questo io mi trovavo in una situazione abbastanza complicata. Quindi un commento ve lo darò domani, oggi ho bisogno di riposare".