Burundi, Oxfam: Condizioni sanitarie rifugiati in Tanzania sempre più gravi
Si aggravano le condizioni sanitarie delle decine di migliaia di profughi che dal Burundi sono scappati in Tanzania in seguito ai violenti scontri esplosi nelle ultime settimane. Uomini, donne, bambini e anziani, arrivati attraverso il lago Tanganica, sono costretti a vivere in condizioni di sovraffollamento nei campi predisposti per l'accoglienza. Una situazione che, denuncia Oxfam, non fa che aumentare il rischio di diffusione di malattie ed epidemie. Già 20 i casi di colera che sono stati confermati in due campi profughi, oltre mille i casi di dissenteria acuta rilevati dalle Nazioni Unite in altri tre campi, dove i rifugiati restano in attesa di essere trasportati su imbarcazioni in strutture che li possano accogliere. “I rifugiati sono già oltre 105mila, ma il numero potrebbe aumentare nei prossimi giorni, incrementando il rischio di diffusione di malattie”, è la denuncia di Oxfam Italia, che è al lavoro per incrementare la fornitura di acqua corrente e la costruzione di latrine.