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Cosa rende davvero perfetto un matrimonio?

Qualche consiglio per far stare bene i vostri invitati e far si che possiate essere delle perfette padrone di casa.

Anna Marinello
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Buongiorno care lettrici e ben ritrovate qui anche questa settimana. Non so dalle vostre parti, ma negli ultimi giorni a Milano il sole la fa da padrona, il cielo è terso e la voglia di primavera si respira in ogni angolo. Non vedo l'ora che inizino ad alzarsi un pochino le temperature così da potermi mettere in giardino a scrivervi.. però lo faccio ancora dal mio bellissimo ufficietto, davanti ad una tazza di tea verde mentre il caminetto riscalda l'aria e rende tutto più magico. Ieri sera parlavo con Silvia, una delle mie adorate sposine della prossima stagione. Con i suoi occhioni tondi tondi e azzurri azzurri mi dice “Anna, il matrimonio è il nostro... possiamo farlo esattamente su misura per quello che siamo noi?”. Mentre le davo la mia opinione e cercavo di darle alcuni preziosi consigli è nata in me la voglia di condividere, in questo mio spazio settimanale, questo pensiero, sperando di poter aiutare tante ragazze come la mia Silvia. Esistono due tipi di approcci su questo argomento. Ci sono quelle coppie che assolutamente sono sostenitrici del “il matrimonio è il mio” e altre che “no va be, questo no magari non piace, no va be dai nessuno lo capirebbe”. La verità, per quanto mi riguarda è sempre nel mezzo. Verissimo che il matrimonio è di ogni coppia, che ogni coppia ha un proprio stile, una propria personalità che quel giorno deve risplendere, ma è anche vero che gli ospiti sono molto importanti e che la cura dell'ospite, in una giornata così importante, non deve mai venire meno. Care ragazze, dovrete essere delle perfette padrone di casa, dovrete bilanciare il tutto affinchè ogni invitato si senta a proprio agio proprio come se fosse a casa sua. Dovrete quindi stare molto attente ad una serie di elementi importanti che andranno a costruire il vostro giorno speciale e che oggi voglio qui elencarvi così che possiate avere sempre sotto mano un memo di cose da fare e da evitare. Un elemento che ha grande importanza e impatto su tutti è il cibo. Nessun ospite deve alzarsi da tavola affamato, ma nello stesso tempo bisogna evitare e contenere gli sprechi. Bisogna individuare tutti coloro che hanno delle allergie, delle intolleranze o che siano vegani o vegetariani così da poter studiare, insieme al catering, un menù su misura per loro. La stessa attenzione va posta ai bambini a cui potrete dedicare un buffet e delle portate più semplici che possano incontrare i loro gusti e farli felici. Il menù scelto dovrà essere bilanciato e andranno evitate molte portate particolari che potrebbero non soddisfare la maggior parte di amici e parenti. Inoltre, dovrete porre attenzione alle distanze. Non è carino far passare ore e ore in macchina ai vostri invitati per farli spostare tra chiesa o comune e riceviemento. E' in qualche modo una forma di poco rispetto. L'ideale sarebbe che potessero raggiungere a piedi, a cerimonia finita, la location da voi prescelta. Certo non è sempre così scontato ne possibile, in questo caso, il tempo da trascorre in macchina, non dovrà superare i venti massimo trenta minuti. Tra i vostri invitati spesso ci sono anche bambini ed anziani e ciò va sempre tenuto in considerazione oltre al fatto che anche gli invitati iniziano molto presto quel giorno i preparativi e che quindi stancarli in continui spostamenti non è producente per il buon esito della festa. Altrettanto importanti sono le tempistiche della giornata. Dovrete avere in mente una scaletta ben precisa che, sicuramente, non rispetterete al secondo, ma che vi aiuterà a non dilatare troppo i tempi, ad andare lunghi, a rischiare di far annoiare le persone e magari a non farvi fare tutte le cose messe in programma e che avete sognato ed organizzato con tanta cura. Ad esempio, dopo la cerimonia, tutti i vostri ospiti sanno che vi assenterete per fare alcune foto. E' bene che questo momento non sia esageratamente lungo e che nel mentre le persone giunte al ricevimento possano trovare qualcosa da bere e qualche stuzzichino per iniziare. I tempi a tavola non dovranno essere infiniti, trenta minuti a portata sono sufficienti. Correre il rischio di ritrovarvi stretti con i tempi perchè avete pattuito con la location un orario preciso di fine potrà portare a saltare dei passaggi importanti o ad avere tempi troppo fitti, mai graditi dalle persone. Tutti e mettetevelo bene in testa, tutti, si ricorderanno le cose che sono andate storte. Dobbiamo perciò fare il possibile affinchè queste vengano evitate. Dovrete stare quindi attente alla temperatura. Il troppo caldo o il troppo freddo possono essere tra i peggiori nemici. Evitate, ad esempio, di sposarvi alle tre del pomeriggio nel mese di luglio. State attente agli spazi che andrete ad affittare. Non devono essere troppo risicati per il numero dei vostri ospiti, ma nello stesso tempo neanche troppo dispersivi. Fate con cura i tavoli e cercate di non sovraccaricarli troppo di persone, è meglio dividere il gruppo degli amici in più tavoli piuttosto che ammassarli nello stesso. Ricordatevi sempre che, anche durante l'aperitivo, è bene che ci siano delle sedute previste. Le signore hanno spesso i tacchi e mangiare con borsetta, piattino e bicchiere non è la cosa più facile del mondo. Almeno la metà delle sedute è fondamentale che ci siano. Spero facciate tesoro di queste piccole accortezze che oggi ho deciso di condividere con voi. Per qualsiasi altro dubbio o curiosità non esitate a contattarmi, sarò lieta di chiacchierare con voi e di scambiare idee e pensieri circa il giorno più bello della vostra vita. Parola di Anna Marinello, la vostra wp di fiducia!

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