Pugilato a mani nude, avversario steso con un solo pugno: cade irrigidito e privo di sensi
Un terribile colpo quello rifilato da Kaine Tomlinson Jr a Pat Sullivan dopo appena 37 secondi del loro combattimento a KnuckleMania 5. Lo sport in questione è il cosiddetto bareknuckle boxing o pugilato a mani nude, che non prevede la presenza di guantoni. Questi ultimi furono introdotti e poi resi obbligatori nell'800 proprio per ridurre gli effetti pericolosi dei pugni a mani nude. Mentre assisteva allo scontro sul ring, il pubblico del Wells Fargo Center di Philadelphia prima ha esultato e poi è precipitato nell'angoscia per via delle condizioni di Sullivan, che è rimasto immobile e privo di sensi sul tappeto dopo il colpo dell'avversario. Dopo poco, per fortuna, si è ripreso.
L'incontro era iniziato da poco quando Tomlinson ha sganciato un destro feroce contro Sullivan. Un colpo preciso al mento, un pugno a dir poco violento, che ha fatto crollare all'istante Sullivan. Quest'ultimo era irrigidito al momento della caduta. La sua testa, infatti, è rimbalzata sulla corda inferiore del ring, prima che il corpo si accasciasse sul tappeto. Invece di preoccuparsi, il vincitore a quel punto ha iniziato a esultare saltando sul ring. Intanto, venivano prestati i soccorsi al pugile esanime. Per fortuna, Sullivan si è rialzato dopo alcuni minuti e ha abbandonato il ring con i propri piedi. Quasi sicuramente ora sarà sottoposto a degli esami specifici per escludere problemi più gravi alla testa.
Knockouts don't get more violent than what Kaine Tomlinson Jr. dished out at #KM5
— MMA Junkie (@MMAJunkie) January 26, 2025
@bareknucklefc pic.twitter.com/wdFV1dEC4o
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