Cerca
Cerca
+

Cagliari, poker al Lecce: colpo salvezza. Fiorentina, pari e fischi contro il Torino

  • a
  • a
  • a

Importante colpo-salvezza del Cagliari, che vince in rimonta 4-1 contro il Lecce. Dopo l'iniziale vantaggio ospite firmato da Pierotti nel primo tempo, sono le reti di Gaetano, Luperto, Zortea e Obert nella ripresa a suggellare il successo per la squadra rossoblu.

Prima fase di studio da parte delle due squadre, entrambe ordinate e attente nei rispettivi schieramenti difensivi. Gara equilibrata e con chance da una parte e dall'altra, come accadrà nel finale di primo tempo in cui prima sarà il Cagliari trovare la rete del potenziale 1-0 con Viola, annullata per posizione di offside; poi il Lecce, al 42', sul cambio di campo successivo è letale nella fuga di Morente che serve il pallone per Pierotti, lasciato libero nel battere a rete da una difesa sarda troppo passiva. Nella ripresa Nicola manda dentro Gaetano che al 60' trova la rete del pari: scambio vincente con Deiola, che di tacco restituisce proprio all'ex Napoli, lucido nel battere Falcone. Gol che dà ai sardi la spinta per attaccare ancora e, al 65', passare in vantaggio, sul corner battuto da Marin e deviato in rete da Luperto. Cinque minuti che consentono così al Cagliari di ribaltare il parziale a proprio favore, con i salentini in balia dello svantaggio e dell'episodio che al 73' li lascerà in dieci uomini: resta a terra Mina dopo un contatto con Rebic che pesta il braccio del colombiano e, in seguito alla chiamata del Var, viene espulso da Sacchi. Inferiorità numerica che sbilancia il Lecce e porterà così al terzo gol del Cagliari, a dieci minuti dal 90', con il cross dalla sinistra di Augello e il colpo di testa vincente di Zortea. Vantaggio doppio che diventerà addirittura triplo all'84', sul suggerimento di Marin per il sinistro a giro di Obert, è ancora incolpevole Falcone, che subisce il gol che chiude di fatto la pratica per il Cagliari, ipotecando il suo secondo successo nelle ultime tre gare.

Finisce invece 1-1 l'altra sfida-salvezza tra Parma e Venezia. A decidere il match due rigori, quelli di Pohjanpalo e di Hernani, uno per tempo. Due punti in tre partite per i lagunari, che devono assolutamente vincere per cercare di trovare le forse per lottare per la salvezza: nel prossimo turno ci sarà il derby col Verona. Gli emiliani, invece, sono sempre in lotta per restare nella massima categoria: ora affronteranno il Milan.

Nell'anticipo dell'ora di pranzo, la Fiorentina non va oltre l'1-1 contro il Torino. Prosegue la crisi dei viola che escono tra i fischi del Franchi dopo essersi fatti riprendere dai granata in 10 per oltre un'ora. Ingenuo Dembelé, doppio giallo al 33' al suo esordio da titolare, poco dopo la sblocca Kean di testa, dopo una respinta di Milinkovic-Savic su gran girata di Colpani. Il Torino non molla e nella ripresa trova il pari (il quarto consecutivo) con Gineitis, che approfitta di un erroraccio della difesa di casa.

Dai blog