Atalanta senza più limiti: trionfo anche a Valencia, una favola nel deserto
Una favola nel deserto. L' Atalanta si prende i quarti di finale della Champions (insieme all' altra debuttante d' oro di questa edizione, il Lipsia, avversaria da puntare al sorteggio del 20 marzo).
La prestazione di Valencia è l' ennesima impresa di questa stagione dei bergamaschi che regalano una notte di sorrisi a un popolo in grave difficoltà per l' emergenza-Coronavirus. Nello spettacolo spettrale del Mestalla - anche se i tifosi spagnoli irresponsabili non rinunciano a presentarsi in duemila sotto lo stadio - l' Atalanta schiera Sportiello per un guaio al mignolo di Gollini e Pasalic dietro le punte. I cori di incitamento provano a spingere la remuntada dopo il ko 1-4 di San Siro, ma le illusioni dei padroni di casa crollano dopo appena 90 secondi. Ilicic entra in area e sterza, Diakhaby lo stende con grande ingenuità.
Lo sloveno va sul dischetto e segna scaccia i fantasmi per l' errore contro lo Shakthar nei gironi. La Dea si rilassa, prende l' 1-1 di Gameiro e concede qualcosa ma senza tremare fino all' altro erroraccio di Diakhaby: mani inspiegabile, rigore bis e 1-2 di Iliic. Gameiro e Ferran vanno in gol, ma il poker di Ilicic corona una notte da ricordare per la Dea. Nonostante tutto.