Milan, che beffa contro la Fiorentina: Rebic e l'uomo in più non bastano, pari di rigore
Il Milan lascia al Franchi due punti molto preziosi, e lo fa subendo una beffa atroce. I rossoneri erano in vantaggio di un gol e di un uomo, ma sono stati ripresi proprio a ridosso della fine della partita, quando Pulgar ha fissato il punteggio sull'1-1 trasformando un rigore procurato dall'ex Cutrone. Gli uomini di Pioli vedono così svanire il sesto posto in solitaria, subendo l'aggancio da parte del Napoli a quota 36: domenica il Verona battendo il Cagliari può superare entrambe e prendersi momentaneamente l'ultimo posto valido per l'Europa League. Nel primo tempo il Milan aveva trovato il vantaggio con un gol spettacolare di Ibrahimovic, che aveva saltato mezza difesa e poi depositato il pallone alle spalle del portiere: l'arbitro con l'aiuto del Var ha però annullato per un presunto tocco di mano a inizio azione. La ripresa è iniziata con l'esordio tra i pali di Begovic, che ha sostituito Donnarumma dopo che quest'ultimo ha accusato un problema fisico. Al 56esimo a sbloccare la contesta è stato il solito Rebic sfruttando un errore di Caceres e pochi minuti più tardi la Fiorentina è rimasta in dieci per il rosso diretto a Dalbert. Partita in discesa? Così sembrava, almeno fino alla beffa finale di rigore. Per approfondire leggi anche: Milan, repulisti in società?