Milan, Adriano Galliani verso il derby: "Quando proposi un contratto a vita per Christian Abbiati"
Nella puntata di lunedì 3 febbraio di Tiki Taka su Italia 1, è stato invitato come ospite Adriano Galliani, senatore e amministratore delegato del Monza, ma soprattutto storico ad del Milan. Molti gli argomenti dell'intervista di Pierluigi Pardo, ma naturalmente maggior enfasi è stata posta sulla situazione societaria del Milan e sul prossimo derby di campionato, in programma domenica sera. "Servirebbe un cambio di proprietà per permettere al Milan di tornare grande?", domanda il conduttore. Leggi anche: Il Milan compie 120 anni: alla festa mancano Berlusconi e 5 Palloni d'Oro. Fondo Elliott non pervenuto "Una delle cose che mi dà più fastidio - afferma Galliani- è quando si critica chi arriva dopo la cessione di un club. È inelegante, io sono un tifoso pazzo del Milan, voglio solo tifare e non darò nessun consiglio a due amici come Paolo e Zvone. Lasciamo a loro l'onore e l'onere di gestire questo Milan". Il derby che più l'ha emozionato? Non ci sono dubbi: "Nulla nella mia vita mia ha emozionato come le due semifinali di Champions contro l'Inter nel 2003: era sempre un derby ma il fatto che fosse di Champions mi ha dato delle emozioni diverse. All'ultimo minuto sulla parata di Abbiati su Kallon ho pensato di morire, anzi ero morto". Poi Galliani si lascia andare ad una nota di colore su Abbiati, al quale propose un contratto a vita dopo la parata nel derby e un'altra decisiva nell'anno dello scudetto di Zaccheroni.