La Juventus è campione d'inverno: la Roma si arrende 2-1 e Sarri sfida il tabù
La Juventus batte 2-1 la Roma all'Olimpico grazie alle reti di Demiral e Ronaldo e si laurea campione d'inverno, approfittando del pareggio dell'Inter contro l'Atalanta. Maurizio Sarri chiude per la terza volta il girone d'andata in vetta alla classifica, ma da quando la serie A è diventata a 20 squadre è l'unico allenatore ad aver poi perso lo scudetto: gli è successo con il Napoli nel 2015-16 e nel 2017-18. Stavolta, però, il toscano è alla guida del club più forte e ha tutte le carte in regola per vincere il titolo a fine stagione. Per approfondire leggi anche: L'Atalanta frena l'Inter All'Olimpico è bastato un uno-due fulminante della Juve, che dopo 10 minuti era già avanti 2-0: prima ha segnato Demiral sugli sviluppi di un calcio di punizione, poi ha raddoppiato Ronaldo su rigore procurato da Dybala. Il portoghese ha segnato il nono gol nelle ultime sei partite di campionato, confermandosi devastante quando è al meglio della condizione fisica. Nel secondo tempo la Roma è entrata in campo con ben altro spirito e ci ha provato a fare lo scherzetto alla Juve, riaprendo la partita dal dischetto (fallo di mano netto di Alex Sandro) con Perotti. L'assedio finale non si è però concretizzato nel pareggio, anzi sono stati i bianconeri a segnare il terzo gol con Higuain, annullato però per fuorigioco.