Milan, dopo Ibrahimovic la rivoluzione: "Via tutti". Colossale piano cessioni: i nomi e le trattative
Chiamiamola "rivoluzione Ibrahimovic". Secondo il Corriere della Sera, il ritorno a peso d'oro del 38enne svedese in rossonero è solo il primo passo di un repulisti colossale. Via tutti, o quasi, acquirenti permettendo. La proprietà, il fondo americano Elliott, si sarebbe convinta della necessità di rivoluzionare la rosa a ogni costo, e così in uscita sono guarda caso i giocatori dagli stipendi più pesanti e dal rendimento più deludente, se non addirittura inutilizzati: gli inamovibili sono pochi, Ibra, Donnarumma, Leao, Theo Hernandez, Bennacer e Romagnoli. Per gli altri, la porta è aperta, compreso Suso per cui si cerca però qualcuno interessato seriamente. Leggi anche: Caldara all'Atalanta, Gasperini tenta il colpaccio Già accasati altrove Caldara (Atalanta) e Borini (2,5 milioni a stagione, verso Verona), Pepe Reina (secondo portiere da 3 milioni di euro netti all'anno) vola verso l'Aston Villa e Piatek che piace al Tottenham. Il fattore tecnico, oggi, è quasi secondario: la priorità è eliminare i pesi morti, soprattutto sul monte ingaggi.