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Mario Balotelli, gol record e insulti. Brescia-Lazio interrotta per qualche minuto: cori vergognosi

Giulio Bucchi
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Nuovi cori contro Mario Balotelli. Allo stadio Rigamonti, l'attaccante del Brescia fa la storia della Serie A segnando, al 18' contro la Lazio, il primo gol del 2020. Nel 2010, giovanissimo, fece lo stesso quando realizzò la rete dell'1-0 dell'Inter contro il Chievo Verona. Balotelli diventa dunque il primo giocatore nel calcio italiano a segnare il primo gol degli Anni Dieci e degli Anni Venti.  Leggi anche: "Anch'io ho la pelle nera, ma...". Liverani, la sua "lezione" a Balotelli sul razzismo La gioia, però dura poco. Al 31' (dopo un "antipasto" all'8') dalla curva dei tifosi ospiti piovono cori insultanti e SuperMario chiede all'arbitro Manganiello di intervenire. Il gioco si ferma per qualche minuto, Balo ricorda al direttore di gara che "è già la seconda volta" e l'arbitro di rimando lo rassicura,  "ora ci penso io". Lo speaker nel frattempo ricorda che in caso di cori razzisti la società sarà penalizzata. Oltre ai "buu", i presenti hanno sentito cori contro la mamma dell'ex calciatore della Nazionale.

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