Antonio Conte paga carissima l'uscita dalla Champions: Inter, un grosso guaio sul mercato
Per l'Inter di Antonio Conte, l'uscita dalla Champions maturata contro il Barcellona potrebbe rivelarsi più dannosa del previsto. E non solo per via del fallimento del primo obiettivo stagionale, ma anche perché potrebbe pregiudicare il mercato invernale. In dettaglio, con il passaggio del turno l'Inter avrebbe beneficiato di 12 milioni di euro di bonus (30 milioni se si tiene conto dell'indotto). Ci dovrà rinunciare, accontentandosi dei 500mila euro riconosciuti per l'approdo ai sedicesimi di Europa League. Come cambiano, alla luce di ciò, i piani per il mercato invernale? Per approfondire leggi anche: Asse Inter-Barcellona: non solo Vidal, i catalani puntano anche tre nerazzurri tra cui Lautaro Martinez La priorità di Antonio Conte è un centrocampista, per ovviare ai lunghi infortuni dei titolari Barella e Sensi. Nel taccuino dell'ad Beppe Marotta c'è un fedelissimo del tecnico, quell'Arturo Vidal poco utilizzato dal Barcellona e che potrebbe arrivare in prestito. Lo scoglio più alto pare l'ingaggio, dato che il cileno guadagna circa 8 milioni netti a stagione (16 milioni lordi). Senza i proventi della Champions, il duo Marotta-Ausilio potrebbe virare su altri obiettivi in prestito dal Chelsea, allenati già da Antonio Conte durante la sua esperienza londinese. Si tratta di Marcos Alonso e Giroud. Il primo, complici le prove non convincenti di Biraghi, farebbe staffetta con Asamoah a sinistra, mentre il secondo darebbe il cambio a Lukaku. Rimane il rimpianto della qualificazione agli ottavi di Champions: i piani di mercato sarebbero stati ben più ambiziosi.