Lecce, che rimonta sul Genoa: Pandev-show, ma finisce 2-2. I rossoblu non vincono più
Harakiri Genoa. Prosegue il digiuno di vittorie in campionato dei liguri, che si fanno rimontare da 0-2 a 2-2 nella ripresa dal Lecce chiudendo addirittura in nove per le ingenue espulsioni di Agudelo e Pandev. Thiago Motta dopo aver pregustato i tre punti (che mancano sotto la Lanterna da cinque giornate) deve così accontentarsi di un punticino che non dà la svolta tanto attesa e non permette al Grifone di uscire dal pantano della zona retrocessione. Prosegue invece l'ottimo momento del Lecce, che infila il terzo risultato utile consecutivo e confeziona un'altra incredibile rimonta in casa dopo quella con il Cagliari. Liverani rimedia a un primo tempo da dimenticare pescando i cambi giusti dalla panchina: sono proprio Falco e Tabanelli a guidare la riscossa dei salentini, che rinviano ancora una volta l'appuntamento con il primo successo in campionato davanti al loro pubblico. Anche se il 2-2 raccolto in via del Mare per come si erano messe le cose nei primi 45' sa tanto di vittoria. Nel primo tempo sono gli ospiti ad azzannare meglio la partita. Non può essere diversamente, dato che i rossoblù hanno un disperato bisogno di punti salvezza. Babacar sciupa in avvio ma in realtà il Lecce appare intimidito e al 31' incassa il vantaggio di Pandev, che approfitta di un rinvio corto di Gabriel per beffare il portiere con una splendida palombella da distanza siderale. Il gol è un balsamo per l'undici di Thiago Motta, che prende fiducia e colleziona occasioni con Agudelo e Ghiglione. Poi, in pieno recupero, ancora uno scatenato Pandev si guadagna un rigore per un ingenuo fallo da dietro di Lucioni. Dal dischetto capitan Criscito non sbaglia e la gara si fa in discesa per gli ospiti. Nella ripresa Liverani ribalta la sua squadra, effettuando tre cambi in meno di un quarto d'ora. Dentro Tabanelli all'intervallo e poco dopo la coppia Falco-Farias ad aumentare il peso dell'attacco. La mossa funziona, anche se prima Agudelo spreca il match ball del possibile 3-0 facendosi murare da Gabriel a tu per tu con il portiere. I pugliesi ne approfittano e al 15' accorciano le distanze con un eurogol di Falco che pesca il jolly con un magnifico tiro a giro. La partita gira, ancor più dopo l'ingenua espulsione di Agudelo - già ammonito - che stende Dell'Orco in area di rigore del Lecce. Non a caso i padroni di casa pareggiano immediatamente al 25' con l'incornata di Tabanelli sulla pennellata di Falco. Per il Genoa è notte fonda ma il peggio deve ancora venire. Pandev infatti si becca due ammonizioni in pochi minuti, la prima per simulazione la seconda per una brutta entrata su Tachtsidis, e lascia i suoi addirittura in nove a un quarto d'ora dalla fine. Il Lecce sogna il colpaccio e spinge fino al 90', ma in qualche modo il Grifone si salva e porta a casa almeno un punto. Che comunque non cambia più di tanto la situazione di classifica dei liguri. di Alberto Zanello (LaPresse)