Il Napoli sprofonda, la crisi continua. Il Bologna vince 2-1 al San Paolo e mette nei guai Ancelotti
Il Napoli viene sconfitto al San Paolo 2-1 dal Bologna di Mihajlovic, alimentando così la delusione dei suoi tifosi e del presidente De Laurentiis che speravano in una svolta dopo l'ottima prestazione offerta a Liverpool in Champions. I partenopei escono tra i fischi non riuscendo a "blindare" il vantaggio ottenuto con Llorente sul finire del primo tempo. Si fanno prima raggiungere dal diciannovenne danese Skov Olsen al 58' per poi subire il sorpasso a dieci minuti dalla fine con Sansone. Inutile il forcing finale e la rete realizzata dall'attaccante spagnolo del Napoli nell'ultimo minuto di recupero, ma poi annullata per un fuorigioco millimetrico. Per approfondire leggi anche: Pocho Lavezzi, addio al calcio Il pareggio comunque non avrebbe cambiato il giudizio sulla prestazione dei partenopei. Troppi gli errori in fase offensiva ma soprattutto evidenti lacune in fase difensiva quando è costretta a ripiegare hanno determinato il risultato che non farà che alimentare le tensione in casa dei partenopei che non vincono in casa dal 19 ottobre. Per il Bologna tre punti pesanti in chiave salvezza (bel regalo per Mihajlovic) mentre il Napoli ( -17 dall'Inter capolista). ripiomba ancora in una crisi senza fine.