Massimiliano Allegri verso il Real Madrid: scenario clamoroso, dopo il Galatasaray...
La finale di Champions League a Istanbul è fissata per il 30 maggio 2020, ma per Zinedine Zidane si gioca già stasera. Che la panchina del francese sia in bilico non è una novità, ma in caso di sconfitta con il Galatasaray il Real Madrid potrebbe varare il cambio alla guida tecnica. La partita in Turchia è quindi un punto di non ritorno per i blancos che, dopo il k.o. con il Psg e il pareggio con il Brugge, rischiano seriamente di non passare i gironi. Leggi anche: Juve, Mandzukic verso lo United Un' eventualità che a Madrid non vogliono considerare, dato che nella loro storia hanno sempre raggiunto almeno gli ottavi di Champions. Figurarsi poi se una squadra che ha vinto quattro volte la Champions tra il 2013 e il 2018 abbia voglia di essere retrocessa in Europa League. Nonostante le assenze per infortunio di Modric e Bale, è difficile immaginare che il Real possa steccare anche contro il Galatasaray: questione d' orgoglio, prima ancora che di differente caratura tecnica tra le due squadre. Fatto sta che, nel caso in cui a Istanbul dovesse arrivare un altro risultato negativo, il secondo mandato di Zidane sulla panchina dei blancos potrebbe finire anzitempo. Il nome caldo per sostituire il francese è quello di José Mourinho, vecchia conoscenza dalle parti del Bernabeu. I suoi amici in Spagna assicurano che il portoghese abbia una gran voglia di lasciarsi alle spalle l' addio polemico con il Real e di lanciarsi in questa nuova sfida. Resta però caldo anche il nome di Massimiliano Allegri, che sembra iniziare ad essere stufo di rimanere a guardare. Non a caso, nelle scorse settimane l' ex allenatore della Juventus ha strizzato l' occhio al Manchester United. La panchina di Solskjaer è ancora traballante, nonostante il buon pari strappato contro il Liverpool nell' ultimo turno di campionato. Lo United, però, non vince da cinque partite tra Premier e Europa League.