Massimiliano Allegri, l'ora del clamoroso ritorno. Voci incontrollate: chi lo vuole, da subito
C'è anche Massimiliano Allegri fra i candidati alla panchina del Real Madrid, in caso di esonero di Zinedine Zidane. Lo riferisce questa mattina il quotidiano spagnolo Marca, secondo cui la posizione del tecnico francese non sarebbe più solidissima dopo il pesante ko in Champions League contro il Psg. I rapporti fra Zizou e Florentino Perez si sarebbero raffreddati, con il tecnico deluso dal mancato arrivo di Paul Pogba per rinforzare il centrocampo. Nonostante i 300 milioni spesi (con l'arrivo fra gli altri di Eden Hazard), nel reparto centrale non è arrivato alcun rinforzo di livello fra i nomi circolati (oltre a Pogba, anche Eriksen e Van de Beek). Così il difficile inizio di stagione ha riaperto crepe emerse già sul finire dello scorso campionato. Leggi anche: Allegri e Ambra Angiolini, il "passo avanti" non è passato inosservato... Secondo la stampa spagnola, quindi, Zidane non è più intoccabile e alla Casa Blanca si starebbero già valutando possibili alternative. Oltre a quello di Allegri (già vicino al Real nell'estate 2018, libero dalla scorsa estate dopo 5 anni di trionfi alla Juventus con 2 finali di Champions), calde restano le piste che portano al ritorno di Josè Mourinho e alla possibile promozione della leggenda Raul, oggi alla guida del Castilla (la seconda squadra del Real), con l'obiettivo di ripetere proprio quanto accaduto prima con Zidane (promosso al posto di Benitez) e poi con Scolari (chiamato al posto di Lopetegui). Secondo Mundo Deportivo, però, un altro possibile candidato alla panchina del Real è Xabi Alonso, a sua volta ex centrocampista dei Blancos. Zidane, richiamato nella scorsa primavera, è vincolato da un contratto di tre anni e mezzo a 13 milioni di euro. Un eventuale esonero comporterebbe un esborso non da poco per Perez.