Nainngolan, Saponara, Schone. Colpi da grandi per le piccole: Serie A, provincia di lusso

«Sognare non costa nulla» non è lo slogan di una pubblicità che invoca al consumismo moderno, ma il titolo che si adatta alla perfezione al mercato delle squadre di media fascia di Serie A che manifestano ambizioni da big. Ragioniamo: se da quattro anni a questa parte i primi due posti in classifica sono appannaggio di Juve (inarrivabile) e Napoli (eterna inseguitrice), per i restanti la lotta è sempre molto aperta con la possibilità per tutti i club di raggiungere la zona Europa. I grandi risultati ottenuti nella stagione passata dall' Atalanta (è arrivata terza e giocherà la Champions) e Torino (giovedì disputerà il terzo turno di qualificazione in E-League contro lo Shakhtyor) hanno spianato la strada a Genoa, Cagliari, Fiorentina e Sampdoria, che l' anno prossimo non vogliono rimanere a bocca asciutta. SCELTA DI CUORE Il club di Giulini mette a segno il colpo dell' estate in quanto a valore emotivo (più che tecnico) riportando a casa il figliol prodigo Nainggolan, 31 anni, che dopo una stagione deludente cerca riscatto in terra sarda («Dimostrerò all' Inter che ha sbagliato» ha promesso il giocatore): «Certo che sono felice di tornare a Cagliari. È stata una scelta di cuore. Avevo diverse offerte? Sì». Il belga arriva in prestito gratuito fino a giugno 2019, con un ingaggio che verrà spalmato in parte sul bilancio del Cagliari (3,5 milioni) e in parte su quello dell' Inter (1,1 milioni), che grazie alla sua cessione risparmia 8 milioni lordi: «Cos' è successo con la società? Starò sul ca**o, che ne so... (ride, ndr). Io cacciato? No, sono sereno e tranquillo. Ho altri due anni di contratto dopo questo, magari con l' Inter l' esperienza non è finita, vediamo», ha commentato il centrocampista lasciando uno spiraglio ad una seconda esperienza in nerazzurro. Il Cagliari oltre a Nainggolan, ha portato in rossoblù Rog (24) dal Napoli che assieme a Cigarini (33) e Ionita (28) forma un centrocampo di buon livello, senza considerare l' attacco: Castro (30) a sostegno di Pavoletti (30) e Joao Pedro (27) è un reparto offensivo che farebbe comodo a diverse squadre di alta classifica. I rossoblù sono piombati anche su Ounas, (22), ala del Napoli. È protagonista assoluto del mercato il Genoa di Preziosi, che dopo i signori acquisti di Pinamonti (20), Cassata (22), Barreca (24) e Zapata (32), mette a segno un colpo da novanta. Schone (33) dell' Ajax (gli olandesi hanno incassato 181 milioni fin qua dalle cessioni), ha firmato un biennale da 1,5 milioni a stagione: operazione chiusa sui 3 milioni. In arrivo anche Saponara (27), sulla base di un prestito con diritto di riscatto. Non sta con le mani in mano nemmeno la Fiorentina che dopo aver portato in maglia viola Lirola (21) e Boateng, 32 anni (oltre a Dragowsky e Zurkowsky), mira a trattenere Chiesa (21) per ambire ad un posto in Europa. ASPETTATIVE Naviga nelle stesse acque la Sampdoria che sta iniziando un nuovo corso con la cessione del club da Ferrero a Vialli. Fino ad ora il mercato non ha regalato grandi nomi (Murillo, De Paoli), ma per il futuro ci sono tante aspettative (piace Ben Arfa, 32). Per quanto riguarda le big, la Juve sembra aver raggiunto l' accordo per lo scambio Cancelo-Danilo con il City, oggi dovrebbe arrivare la fumata bianca. Come terzino piace anche Miranda (19) del Barcellona. In casa Inter si fa sempre più forte il pressing del Monaco per Joao Mario (26). Intanto il Napoli continua a lavorare per Lozano (24) per superare lo scoglio dei diritti d' immagine. Non tramonta la pista Rodriguez (28). di Mariachiara Rossi