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F1 Gp Canada, vince ancora Hamilton ma stavolta è beffa Ferrari: Vettel primo e penalizzato, Leclerc terzo

Giulio Bucchi
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Il campione del mondo in carica Lewis Hamilton ha vinto il Gran Premio del Canada di Formula 1. Il pilota della Mercedes, secondo alle spalle di Sebastian Vettel, ha approfittato della penalità di 5 secondi inflitta dai commissari al pilota della Ferrari per aver spinto il britannico fuori pista. Completa il podio Charles Leclerc, terzo con l'altra Rossa.  L'episodio chiave è avvenuto al 48° giro: il tedesco, finito sul prato per una leggera sbavatura, è rientrato in pista e ha ostacolato Hamilton che lo incalzava da dietro, costringendolo ad allargare la traiettoria e ad alzare il piede. La Mercedes prolunga così la sua striscia di vittorie, la settima su altrettante gare disputate nel mondiale di Formula 1. Giù dal podio Valtteri Bottas, quarto con l'altra Freccia d'Argento. Segue Max Verstappen, risalito dalla nona alla quinta posizione, davanti alle due Renault di Daniel Ricciardo e Nico Hulkenberg. Completano la top ten Pierre Gasly con l'altra Red Bull, Lance Stroll (Racing Point) e Daniil Kvyat (Toro Rosso).  "Sono incaz***, è un grosso peccato. Oggi non eravamo i più veloci, credo che Lewis fosse più veloce e dobbiamo accettarlo. Però noi abbiamo tagliato il traguardo per primi. Avevamo trovato una pole position incredibile, eravamo riusciti a tenerlo dietro lottando con il coltello tra i denti per tutta la gara". Vettel ha commentato così la penalizzazione subita. "Non credo che avrei potuto fare qualcosa di diverso, stavo cercando di sopravvivere e tenere la macchina in pista, sono uscito dall'erba e le gomme erano sporche - ha aggiunto ai microfoni di Sky Sport -. Non so cosa potevo fare diversamente. E' stato un momento molto breve, ho perso il posteriore e ho dovuto fare una correzione, sono finito sull'erba e ho recuperato. Lewis era dietro, ho avuto fortuna perché non ha preso l'interno, ma in quel momento non sapevo dove fosse. In quel momento era già abbastanza difficile mantenere il controllo".

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