Cerca
Cerca
+

Fiorentina, Rocco Commisso inquieta Montella: "A me non piace licenziare, ma a volte..."

Giulio Bucchi
  • a
  • a
  • a

L'americano Rocco Commisso è ufficialmente il nuovo presidente della Fiorentina. L'erede dei Della Valle si ritrova subito un paio di granate tra i piedi: la possibile cessione della bandiera Federico Chiesa alla "nemica" Juventus e il toto-allenatore. Sull'attaccante esterno figlio d'arte, 21 anni, l'imprenditore è stato chiaro: "Faremo di tutto per trattenerlo", anche perché la partenza del giocatore più amato dai tifosi viola non sarebbe una grande carta da presentare all'ambiente.  Più enigmatiche le parole sulla panchina. Di sicuro, più preoccupanti per Vincenzo Montella, il tecnico che attualmente la occupa dopo aver sostituito in primavera l'esonerato Pioli e aver concluso il campionato con un ruolino talmente angosciante da aver portato la Fiorentina a un passo dalla retrocessione in B. Montella ha ancora 2 anni di contratto: "Davvero, non ho ancora preso decisioni in merito - spiega Commisso alla Gazzetta dello Sport -. Sarà un periodo di transizione in cui verrò aiutato da persone esperte. Montella deve sapere che a me non piace licenziare i dipendenti. Ho un curriculum lunghissimo di fedeltà ai miei impiegati e loro sono leali con me. Detto questo, il calcio è ovviamente un mondo completamente diverso da quello degli affari. E qualche volta sei costretto a sacrificare qualcuno". E Luciano Spalletti, fresco di addio all'Inter, è alla finestra.

Dai blog