Napoli blinda il secondo posto, Frosinone sempre più in B: 2-0 allo Stirpe
Un gol per tempo di Mertens e Younes consentono al Napoli di battere il Frosinone nell'anticipo di mezzogiorno, valido per la 34esima giornata di Serie A. La squadra di Ancelotti con 70 punti si porta a +8 sull'Inter e di fatto blinda il secondo posto alle spalle della Juventus. Protagonista di giornata Dries Mertens, che eguaglia Maradona con 81 gol in maglia azzurra. La rete del belga su calcio di punizione dal limite è quasi un segno del destino. Ottima anche la prestazione di Younes, il tedesco oltre a segnare il raddoppio è protagonista di una serie di giocate che fanno letteralmente impazzire la retroguardia frusinate. Non bastano alla squadra di Baroni le buone prove di Valzania e Pinamonti. Con la seconda sconfitta di fila, il Frosinone è ormai ad un passo dalla matematica retrocessione in Serie B. Nel Napoli privo di Insigne, Ancelotti propone un 4-4-2 con il giovane Luperto in difesa al fianco di Koulibaly. A centrocampo la novità è Younes sulla sinistra con Fabian Ruiz spostato al centro. In attacco la coppia Milik-Mertens. Il Frosinone replica con un 3-5-2, in cui con Baroni schiera Pinamonti e Trotta in avanti. Nel primo tempo le due squadre iniziano a ritmi blandi, con il Napoli più manovriero e un Frosinone attento a non concedere spazi. Il primo tiro in porta è di Fabian Ruiz su cross di Malcuit, Sportiello para a terra. Poi su un tirocross dalla destra di Callejon, Milik arriva in ritardo per la deviazione vincente. Dopo otto minuti, il Frosinone sfiora il vantaggio con un diagonale mancino di Pinamonti di un soffio a lato al termine di una azione in contropiede di Valzania innescata da una palla persa di Koulibaly. Pronta la replica del Napoli al quarto d'ora, con un destro a giro di Younes respinto da Sportiello. Cinque minuti dopo proprio da una iniziativa dell'ex Ajax arriva il gol del Napoli, con una splendida punizione dal limite di Mertens. Per il belga è il 13esimo centro stagionale in campionato. Sbloccato il risultato la squadra di Ancelotti gioca sul velluto, sfiorando a più riprese il raddoppio sempre con i due folletti Younes e Mertens, poi con Callejon. Il Frosinone, invece, ha nel giovane Pinamonti e in Valzania gli unici in grado di impensierire la retroguardia azzurra. Nella ripresa il Napoli chiude subito i conti al 48' con il raddoppio firmato da Younes, al termine di una splendida azione personale dopo un uno-due al limite con un compagno. Nonostante il doppio svantaggio, la squadra di Baroni continua a giocare e sfiora il gol con una conclusione di Gori respinta da Ospina. Il Napoli però quando attacca è sempre pericoloso, come al 65' quando Callejon colpisce un palo e sul tap-in Milik prende clamorosamente la traversa. Il polacco sfiora la rete anche su punizione dal limite, prima di lasciare il campo a Ounas. Inutile nel finale l'assalto del Frosinone alla porta di Ospina per segnare almeno il gol della bandiera. Anzi è Sportiello ad evitare il tracollo con altre due parate su Mertens. In pieno recupero è infine Callejon a sfiorare il 3-0 colpendo il terzo palo della giornata.