Marco Simone, mister giramondo senza trofei: riparte dalla Thailandia, a 50 anni
Come calciatore è stato un campione, come allenatore è ancora uno dei tanti. La carriera di tecnico di Marco Simone, 50 anni, è stata un viaggio intorno al mondo: Francia, Svizzera, Tunisia e ora Thailandia. Simone, un po' come il Manuel Fantoni di Borotalco di Carlo Verdone, potrebbe veramente raccontare che la sua vita (da mister) è stata una odissea... L' ex attaccante di Milan, Paris Saint Germain e Monaco (tra le altre) da giocatore ha segnato tanti gol e vinto altrettanti trofei che sono lì a testimoniare la bravura e la classe che lo contraddistinguevano con il pallone tra i piedi. 75 reti segnate nelle 260 presenze totali con la maglia rossonera, negli anni in cui il Milan dominava il mondo. Nel suo palmares infatti ci sono 4 Scudetti, 2 Coppe dei Campioni, 2 Coppe Intercontinentali, 3 Supercoppe Europee e 3 Supercoppe Italiane. Ma anche quando è andato a giocare in Francia, non si è fatto mancare nulla. Col Psg ha realizzato 22 reti in 58 presenze contribuendo alla vittoria di una Coppa Nazionale e di una Coppa di Lega, meritandosi il riconoscimento di miglior giocatore della Ligue 1 nel 1998. Insomma un giocatore di tutto rispetto. Appesi poi i cosiddetti scarpini al chiodo nel 2006, dopo aver fatto il dirigente per il Legnano ha deciso, come tanti suoi colleghi, di intraprendere la carriera di allenatore. Il suo curriculum però non è stato all' altezza di quello di calciatore. Dopo aver iniziato sulla panchina del Monaco, in Francia, ha avuto esperienze molto diverse e particolari. nuova avventura Prima il Losanna (un anno anche come direttore tecnico), poi il ritorno in Francia sulle panchine di Tours e di Laval. Da qui poi l' avventura in Tunisia con il Club Africain, finita nel novembre scorso. Oggi l' annuncio di una nuova avventura: è infatti il nuovo tecnico del Ratchaburi, squadra della Toyota Thai League (il massimo campionato thailandese) dove dopo quattro giornate naviga in zona pericolosa al tredicesimo posto a quota tre punti, frutto di un solo successo e tre sconfitte. Toccherà così a lui di provare a risollevare le sorti di un club ambizioso, ma bisognoso di aiuto per continuare a crescere in un movimento che negli ultimi anni ha fatto registrare enormi sviluppi per quanto concerne gioco e risultati ottenuti. Certo è che nessuna delle squadre allenate da Simone, a parte il Monaco, ha l' appeal internazionale dei club avuti da calciatore. E l' altra cosa che salta all' occhio è che in panchina non ha vinto nulla. dimissioni Marco Simone, infatti, dopo la parentesi dirigenziale al Legnano, ha iniziato ad allenare al Losanna, venendo esonerato nel 2015 dopo 5 sconfitte consecutive. Subito dopo l' esperienza al Tours nella seconda serie francese, tutto sommato positiva con il nono posto nonostante una squadra molto giovane. Nel 2016 però ecco le dimissioni e l' approdo successivo al Laval dove si è reso protagonista di un vero e proprio flop, a cui ha fatto seguito quello in Tunisia. Adesso va ad allenare in Thailandia, sperando di non arrivarci a bordo di un cargo battente bandiera liberiana come il Manuel Fantoni, creato dalla fantasia di Verdone. di Giampiero De Chiara