Luciano Moggi su Mauro Icardi: una telenovela argentina da silenziare in fretta

Ancora Icardi, e ancora sui social. Va a pesca col papà, venuto apposta dall' Argentina per sostenerlo moralmente, manda un messaggio d' amore verso i colori nerazzurri e un' accusa a chi ha preso la decisione di togliergli la fascia: l' ha chiamata mancanza di rispetto. Facendo sapere che lui, per il bene di quei colori, ha giocato anche quando non stava bene. Noi che dall' esterno non possiamo sapere quanto grave sia il problema dello spogliatoio interista, ma per esperienza sappiamo che con le buone o con le cattive i dipendenti devono obbedire ai datori di lavoro, ci permettiamo di suggerire alla società di porre termine a questa telenovela mettendo il silenziatore alla signora Wanda e chiamando l' interessato nello spogliatoio, davanti ai compagni e a chi gli ha tolto la fascia. Perché se c' è il coraggio di confrontarsi si può chiarire tutto, certamente non ricordando ad ogni occasione che l' Inter senza Icardi ha sempre vinto, tranne il pari di Firenze. Solo così si potrà porre termine a questa brutta storia che ha infastidito anche i tifosi più incalliti. Intanto la squadra in quel di Cagliari sbatte contro gli organizzati rossoblù e mette in pericolo il terzo posto (e non solo): per Spalletti si annunciano tempi duri. Leggi anche: Icardi-Inter, cosa non torna: la bomba di Moggi Mentre i cugini rossoneri sono andati a pareggiare l' andata della semifinale di Coppa Italia a Roma con la Lazio. Uno 0-0 con più ombre che luci per gli uomini di Gattuso, al contrario dei laziali di Inzaghi che hanno fatto la partita senza infastidire troppo Donnarumma, tranne in un' occasione con Immobile. Non bene Paquetà e chi ne ha subito le conseguenze è stato Piatek, rimasto a secco. Bene come al solito la difesa che continua a non subire gol. In aprile ci sarà il ritorno mentre stasera, a San Siro contro il Sassuolo, il Milan andrà in campo per blindare la zona Champions. La Lazio, impegnata nel derby contro la Roma, dovrà cercare la vittoria per recuperare la posizione Champions, tenendo conto anche della gara da recuperare in casa contro l' Udinese. L' altra semifinale di Coppa Fiorentina-Atalanta è stata bella ed emozionante più di una finale: un 3-3 proibito ai malati di cuore, fatto di prodezze degli attaccanti e disattenzione dei difensori. La partita di ritorno a Bergamo vedrà favorita la squadra di casa che ha due risultati a favore. Le due squadre si ritroveranno ancora di fronte domani a Bergamo, ma in lotta stavolta per un posto in Europa League. E per tenere a bada un Toro che sembra aver ingranato la marcia giusta per piazzarsi nella corsa europea: i granata ospitano in casa il Chievo che sta lottando per non retrocedere e vediamo un Torino nettamente favorito. Al momento, appaiono più difficili le possibilità della Samp di restare attaccata alle migliori per il rendimento altalenante degli ultimi tempi e per l' impegno non facile che l' attende sul campo della Spal. Chiude la giornata Napoli-Juve, che monopolizza l' attenzione generale, anche se entrambe non hanno più nulla da chiedere alla loro classifica, che rimarrà tale e quale. Sarà in gioco però il prestigio. Il popolo napoletano benedirebbe una vittoria contro l' odiata rivale, quasi come fosse un titolo di campione, mentre quello juventino pensa solo a conquistare la Champions e quindi a prevalere il 12 marzo sull' Atletico. di Luciano Moggi