Max Verstappen, la strana punizione della Fia per l'incidente con Esteban Ocon
Una punizione singolare quella toccata a Max Verstappen, l' istrionico pilota della Red Bull di Formula 1 che, dopo la rissa sfiorata col collega Esteban Ocon a seguito dell' incidente tra i due nello scorso Gp del Brasile, è stato "condannato" dalla Fia ad assistere al Gran Premio del Marocco di Formula E, la gara di monoposto elettriche, come commissario di gara. È la prima delle due giornate di servizi sociali a cui dovrà sottoporsi il 21enne olandese, e ironia della sorte proprio a Marrakech è stato chiamato a giudicare un contatto in gara, quello tra Sims e Da Costa. Una pena che somiglia molto più a una villeggiatura, che Verstappen ha sfruttato per firmare autografi nel paddock e vedere da vicino una classe davvero avveniristica: «Non avevo mai assistito ad una gara dal vivo», dichiarato Verstappen alla Gazzetta dello Sport, «è stato molto divertente, mi ha stupito. È un bel campionato». Un' iniziativa però per nulla gradita da alcuni piloti di Formula E, come il terzo classificato dell' ePrix nord africano, Sam Brid: «Sinceramente credo che definire una nostra gara come un servizio per la comunità sia fare una vera ingiustizia a questa serie». (D.DEL.)