Paola Egonu, star della pallavolo: "Io simbolo dell'Italia multirazziale?", come umilia gli anti-Salvini
Per qualche settimana Paola Egonu è stata l'idolo del centrosinistra. Quasi 20 anni, padovana nata da genitori nigeriani, nei giorni del Mondiale di pallavolo è diventa il simbolo dell'Italia "multirazziale", ovviamente in chiave anti-Salvini. La Stampa la intervista e le chiede: "Come si sta nei panni dell'idolo?". "Non mi sento un idolo", è la sua ferale risposta. La monumentale opposta azzurra preferisce citare "l'ex first lady americana Michelle Obama e la tennista Serena Williams, grandi esempi per me. Donne molto determinate con una carriera fantastica, che hanno realizzato cose eccezionali. Un giorno vorrei valere quanto loro". E quando le chiedono del razzismo, è ancora più tranchant: "Non penso che la cosa mi riguardi, sinceramente preferisco chiamarmi fuori. Mi dicono che rappresento una nuova Italia, ma non mi sento pronta ad avere questa responsabilità sulle spalle. Voglio godermi i successi che dedico a me stessa e alla mia famiglia, che mi ha sempre supportata".