Cristiano Ronaldo e le accuse di stupro, il caso esploso per un clamoroso "no" della Juventus?
È la domanda che si pongono tutti da quando Cristiano Ronaldo è stato accusato di stupro: perché Kathryn Mayorga ha aspettato nove anni per denunciare il fatto pubblicamente? A dare una risposta al quesito è il quotidiano portoghese Correio da Manha, ripreso da Dagospia. Secondo quanto scoperto, dietro all'accordo di riservatezza firmato dall'attaccante bianconero e la Mayorga ci sarebbe la società calcistica del Real Madrid. La squadra spagnola, per evitare le ripercussioni negative che avrebbe provocato l'uscita dello scandalo sull'immagine del club, avrebbe deciso di pagare i 375mila dollari per il silenzio della modella. Dopo nove anni, con la cessione del campione dal Real Madrid alla Juventus, sarebbe venuto meno un contraente del patto, il Real, appunto. Così i legali della donna avrebbero bussato alla porta del club di Torino, in cerca di un nuovo accordo e di nuovi soldi. Ma la Juve avrebbe rifiutato di versare altro denaro, così gli avvocati della Mayorga avrebbero rivelato la vicenda. Sempre su Dago si legge che la differenza di vedute sulla questione sarebbe all'origine della fine del rapporto tra Beppe Marotta e il club. Leggi anche: Cristiano Ronaldo e lo stupro, un complotto contro la Juventus?