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Cristiano Ronaldo, la sentenza tombale di Italo Cucci: "Non è più lui, la Juve doveva tenere Higuain"

Italo Cucci

Gino Coala
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Il Cristiano Ronaldo che oggi gioca alla Juventus non ha niente a che vedere con quello visto negli ultimi anni a Madrid. Il decano dei giornalisti sportivi Italo Cucci sul Quotidiano nazionale analizza l'aria a dir poco spenta e spaesata del bomber portoghese, puntando il dito sui compagni di squadra che non sarebbero all'altezza di CR7. E poi c'è un errore di fondo fatto dalla dirigenza juventina, secondo Cucci: "Mentre vedo appassire la gioia di Dybala ribadisco un concetto di fine mercato: alla Juve conveniva tenersi Higuain, il miglior bomber del campionato, per dare a Ronaldo l'aiuto concreto come Benzema, meglio di Benzema". Leggi anche: Ronaldo, il brutto sospetto del complotto contro di lui: i due indizi da brividi Il quadro di Cucci sulla situazione juventina: "è impietoso: Ronaldo non sembra più lui, il sorriso smagliante diventa riso rictus, una smorfia. E il grido di comando parole al vento. Fino al gol dovuto che arriva come una liberazione. Ma il migliore non è lui: è Bernardeschi".

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