Romano Fenati, l'impensabile difesa. L'unico collega che sta con lui: "Ritorna". Cosa l'ha rovinato
Qualcuno sta con Romano Fenati, una mosca bianca nel circus del Motomondiale che in blocco ha stroncato e, di fatto, cacciato il 22enne pilota marchigiano protagonista di un gesto con pochi precedenti sulle due ruote. Fenati ha "pinzato" il freno in corsa al collega Stefano Manzi, sfiorando un incidente che poteva avere conseguenze devastanti. Per questo è stato condannato, con contratti stracciati e la nomea di "ragazzo con problemi psicologici" appiccicata addosso. Solo un pilota ha deciso di difenderlo, chiedendogli di restare nel mondo delle moto e cercare una nuova opportunità. È il catalano Joan Mir, che su Instagram ha pubblicato un post commovente per esprimere vicinanza all'amico italiano. Visualizza questo post su Instagram Ciao @fennyfive , el pasado GP de Misano cometiste un error injustificable poniendo en riesgo la vida de un compañero. Esta acción no es digna de un piloto como tú, y por supuesto merecía un duro castigo. El año pasado fuiste un gran rival y me llevaste al limite durante toda la temporada, tuvimos mil y una batallas, pero siempre te comportaste como un gran piloto y deportista en la pista. Coincidimos muchas veces en el podio, y pude apreciar que eras noble no solo en la victoria, sino también en la derrota. Creo eres una gran persona. No te rindas y lucha por tu futuro como piloto, todo el mundo merece una segunda y hasta una tercera oportunidad. Trabaja para corregir esos impulsos que a veces te traicionan y te juegan malas pasadas, y regresa a la pista como ese gran piloto que eres. Nos quedan mil batallas por disputar!!! @motogp Un post condiviso da MIR36 (@joanmir36official) in data: Set 11, 2018 at 1:39 PDT Mir parla di "un errore ingiustificabile" che meritava "una dura punizione". La scorsa stagione i due hanno battagliato duramente, "ma ti sei sempre comportato come un grande pilota e atleta in pista". "Penso che tu sia una grande persona - è la carezza del catalano -. Non arrenderti e combatti per il tuo futuro come pilota, tutti meritano una seconda e una terza possibilità. Lavora per correggere quegli impulsi che a volte ti tradiscono e ti hanno fatto male in passato, e ritorna in pista come quel grande pilota che sei. Abbiamo mille battaglie da combattere!!!". Leggi anche: "Se fossi buono...". Fenati, nuovo disastro: dove si spinge