De Laurentiis: "Cristiano Ronaldo? Un giocatore a fine carriera"
Tra i personaggi del mondo del calcio chi non ne manda mai a dire è sicuramente Aurelio De Laurentiis. Le sue "vittime" ancora una volta sono state Cristiano Ronaldo e Maurizio Sarri. Se del primo pensa che oramai sia "solo calciatore a fine carriera" del secondo, invece, che sia un "allenatore che pensa a se stesso". In particolare parlando dell'attaccante portoghese, De Laurentiis ha trovato il pretesto di allargare il discorso attaccando pure la Juventus. Il presidente si complimenta con la squadra torinese per aver utilizzato il fenomeno Ronaldo per "rilanciare l'immagine bianconera e del gruppo FCA affascinando tifosi e sponsor". Inoltre, il patron del Napoli sostiene "l'ingaggio di Ronaldo è fuori da ogni standard dell'attuale monte di ingaggi bianconero - e la sua preoccupazione si sofferma su - se inizi a pagare degli stipendi così assurdi e fuori dal normale prima o poi questo ti si ritorce contro". Per quanto riguarda il capitolo Sarri, i rapporti tra l'ex tecnico azzurro e il presidente si sono rotti nel momento in cui Maurizio ha detto "non so se riesco a fare meglio con questa squadra". De Laurentiis, però, ha vouto precisare "se hai giocatori con clausola rescissoria da 60 milioni e non li fai giocare danneggi te stesso e la squadra, non usi il tuo potenziale e finisci fuori dalle coppe perché non reggi i ritmi".