Roberto Mancini, lo schiaffo alla Juventus alla prima partita della Nazionale: nessun bianconero
La nuova Nazionale di Mancini - impegnata questa sera nell' amichevole contro l' Arabia Saudita in Svizzera (calcio d' inizio ore 20.45, diretta tv su Rai Uno) - parte con una novità non da poco: nessun giocatore della Juve in campo. Dopo il fallimento della gestione Ventura conclusasi con la non qualificazione al Mondiale, e il breve interregno del traghettatore Di Biagio, l' Italia si è affidata al tecnico jesino per risollevare le sorti di una selezione che con il playoff perso contro la Svezia ha toccato il fondo. E l' ex allenatore di Inter e Zenit San Pietroburgo, già con le prime convocazioni, ha lanciato segnali di discontinuità con il passato. I RIPESCAGGI Come? Riportando in gruppo calciatori ormai da diversi anni fuori dal giro azzurro, ma soprattutto proponendo una prima formazione senza bianconeri, cosa che non succedeva da tempo: per trovare una squadra titolare azzurra in gare ufficiali senza calciatori della Signora bisogna tornare al 15 agosto 2012, cioè alla partita tra l' Italia di Prandelli e l' Inghilterra. Anche in quel caso si giocava in Svizzera (a Berna) e si trattava di un' amichevole. Completamente diverso però il contesto: all' epoca la Juve aveva appena vinto il primo scudetto dopo calciopoli, l' Italia aveva appena disputato un ottimo Europeo perso in finale con la Spagna e si optò per una Nazionale sperimentale. Oggi invece l' addio di Buffon e Barzagli, l' infortunio di Chiellini, i più recenti forfait di Marchisio e Bernardeschi, hanno ridotto i componenti della truppa bianconera agli ordini di Mancini ai soli Rugani e De Sciglio. E l' Italia si ritrova a fare da sparring partner all' Arabia Saudita che si sta preparando al Mondiale di Russia che inaugurerà il prossimo 14 giugno sfidando proprio i padroni di casa. TRE AMICHEVOLI Contro la selezione saudita guidata dallo spagnolo Pizzi, in quella che sarà la prima delle tre amichevoli che attendono l' Italia nel giro di 8 giorni (il 1° giugno a Nizza contro la Francia e il 4 a Torino contro l' Olanda), il neo ct sembra intenzionato a proporre dal primo minuto un 4-3-3 che non prevede la presenza di calciatori che hanno appena festeggiato la conquista del 7° scudetto consecutivo della Juventus. Infatti, in porta l' eredità di Buffon dovrebbe essere presa dal milanista Donnarumma che avrà davanti a sé i compagni di squadra Bonucci e Romagnoli. Sulle corsie laterali invece dovrebbero giocare Zappacosta e Criscito. In cabina di regia spazio a Jorginho con ai suoi lati Pellegrini e Cristante (in ballottaggio con Florenzi). Pochi dubbi sugli esterni d' attacco che dovrebbero essere Insigne e Chiesa. Per il ruolo di centravanti invece il rientrante Balotelli favorito su Belotti. Di certo c' è pure che l' Italia di Mancini non sarà caratterizzata dal celeberrimo blocco - Juve. di Michele Mazzeo