Champions, Mourinho contro Balotelli e Neymar: "Tuffatori, l'Uefa li deve squalificare"
Il tecnico del Chelsea invoca pene esemplari per i simulatori: "Squalificateli!". Nel mirino Super Mario e l'asso brasiliano del Barça
Lo Special One contro Super Mario. Josè Mourinho, allenatore del Chelsea abituato a montare polemiche e a far parlare di sè, invoca "pene esemplari" in campo europeo per Mario Balotelli. "E' un tuffatore - dice l'ex tecnico di Real Madrid e Inter - e l'Uefa dovrebbe prendere provvedimenti per quelli come lui". A che pensa Mourinho? "A squalifiche - spiega- come quella comminata a Jurgen Klopp, che ha avuto due giornate dopo aver parlato con il quarto uomo nella partita di Champions contro il Napoli". Contro i tuffatori - Ma non c'è solo Balo nel mirino dello Special One. "Si è visto chiaramente in Champions che esiste la cultura del tuffo - sono le sue parole -. Si è visto con gli episodi di Neymar a Glasgow (Celtic-Barcellona, ndr) e di Balotelli ad Amsterdam (Ajax-Milan, ndr). Una squadra è rimasta in dieci - riferendosi all'espulsione di Scott Brown contro i blaugrana per il presunto fallo su Neymar - e l'altra è stata penalizzata da un rigore negli ultimi minuti". E allora Mou invoca provvedimenti nella massima organizzazione europea del calcio, l'Uefa. "I miei giocatori sanno per certo che avranno un problema con me se simulano - continua -. Ho detto molte volte che è una cosa che odio e che è una cosa sbagliata. Cercare di far espellere un giocatore è una vergogna. Se dovessi vincere una partita grazie a una simulazione - conclude - dei miei giocatori, li criticherei aspramente". La battuta di Galliani - Non ha voglia di polemiche Adriano Galliani, dirigente del Milan che ha Balotelli alle sue dipendenze. "Uno è già nostro, ma li prenderei tutti e due - dice riferendosi a Neymar -: saranno anche cascatori, ma sono due grandissimi calciatori".