Inter, Thohir: "Non sto trattando l'80%, rispetto per Moratti"
Il magnate indonesiano ieri ha visto a pranzo il patron: "Non voglio imporre dirigenti né condizionare il mercato. Domani torno a casa". Niente chiusura per domenica
"Ho il massimo rispetto per la famiglia Moratti, non stiamo trattando per l'80% della società". A dirlo, in una chiacchierata informa con i giornalisti di Sky che lo stanno braccando a Milano, è il magnate indonesiano Erick Thohir, a un passo dall'acquisto dell'Inter. La trattativa con Massimo Moratti, con cui ieri Thohir ha pranzato in un ristorante del centro, va avanti ma non a tappe forzate. La prima ipotesi, con chiusura già domenica, pare saltata. Anche perché è stato lo stesso presidente Moratti, ieri, a frenare: "Passi avanti? Assolutamente no. Anzi...". Il punto è il "livello" di ingresso di Thohir nella società nerazzurra. Smentito l'80% (e fondamentalmente anche l'idea del 75% per 350 milioni di euro avanzata dalla stampa negli ultimi giorni) resta calda la pista del 30% con successivo aumento del peso azionario dell'indonesiano. In questa prospettiva, Moratti resterebbe ancora presidente, sia pure fondamentalmente "di transizione". "Non voglio imporre nomi per la dirigenza, non voglio influire sui movimenti di mercato", dice ancora Thohir a Sky. I tempi della trattativa dunque si allungano: "Domani lascerò Milano per tornare in Indonesia".