I tifosi della Roma bastonano Venditti: "Nel 2001 c'hai magnato, nel 2013 c'hai sputato. Verme"
E' il testo dello striscione comparso sotto casa del cantautore che qualche giorno fa aveva detto: "Togliete il mio inno, on è più identificativo"
"Sinceramente l'inno della Roma mi piacerebbe se lo togliessero, perché non lo trovo più identificativo della Roma che conoscevo io. L'inno è nei nostri cuori e non esiste solo allo Stadio". Così, qualche giorno fa, si sfogava Antonello Venditti in un'intervista concessa ad un'emtittente radiofonica. Il cantautore romano, però, non aveva fatto i conti con i tifosi giallorossi, che hanno mal digerito la sua dura presa di posizione. La replica dei tifosi della "Magica" non si è fatta attendere. Ed è stata ancora più dura e stizzita delle parole di Venditti: "Nel 2001 c'hai magnato, nel 2013 c'hai sputato. Venditti verme", è il testo dello striscione comparso nella notte tra il 2 e il 3 luglio sotto casa dell'ideatore dell'inno della Roma, 'Roma', che precede tutte le partite della Roma dal 1974.