A Roma il primo derbysenza politici a scrocco
Nessuna richiesta di tagliandi al Coni dopo lo stop annunciato giorni fa dal neopresidente Malagò. Ci sarà il solo Alemanno in qualità di sindaco della città
Per la prima volta da tempo immemorabile, domani non ci saranno politici in tribuna autorità allo stadio Olimpico per un derby romano. La decisione di non rinnovare a deputati e senatori le tessere di favore in tutti gli impianti sportivi d'Italia, presa dal neo presidente del Coni, Giovanni Malago', registra infatti il primo effetto significativo: per Roma-Lazio, posticipo del lunedi' della trentunesima giornata di campionato, non sono previsti parlamentari tra gli spettatori " a scrocco" della tribuna vip gestita dall'ente che governa lo sport italiano. Domani con Malago' ci saranno numerosi presidenti di federazione (Rizzoli, Sciannimanico, Barelli, Di Rocco e Rava' tra gli altri), il ct azzurro Cesare Prandelli, l'olimpionica nonche' membro di giunta Coni Alessandra Sensini e il membro Cio Mario Pescante, oltre ai rappresentanti di alcune authority di governo. In rappresentanza delle istituzioni il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, il questore, Fulvio Della Rocca, il presidente del consiglio comunale, Marco Pomarici.