Gascoigne in terapia intensiva: "Troppo alcool, sta per morire"
Il 45enne ex stella di Inghilterra e Lazio gravissimo in Arizona: collasso prima di essere ricoverato in un centro di disintossacazione
Paul Gascoigne "sta per morire". A strillarlo è il tabloid inglese The Sun ma al di là del sensazionalismo una cosa è certa: il 45enne ex centrocampista di Lazio, Tottenham, Rangers di Glasgow e Nazionale inglese, da anni alle prese con la dipendenza dall'alcool, è stato ricoverato in terapia intensiva in Arizona, negli Stati Uniti, per una crisi cardiocircolatoria. Gascoigne stava per iniziare una cura di disintossicazione dall'alcol, come riferito dal Mail on Sunday. Calvario senza fine - Il popolare Gazza, celebre per i suoi atteggiamenti guasconi in campo oltre che per il suo talento calcistico, doveva avviare una cura al Meadows Centre di Phoenix, in Arizona, ma sabato a causa dell'astinenza dall'alcol si è sentito male ed è stato trasferito in terapia intensiva. "Se non riceve le migliori cure potrebbe morire", ha riferito una fonte della clinica. Gascoigne a inizio settimana era stato fotografato con una pinta di birra al suo arrivo in Arizona. Per lui si sono mobilitati campioni come Wayne Rooney e Steven Gerrard che hanno contribuito a pagare le spese per le cure, dopo che il 31 gennaio era comparso ubriaco e smagrito a un evento di beneficenza a Northampton, in Inghilterra.