Serie A, Napoli solo pari. Il Milan torna alla vittoria
I rossoneri battono 2-1 il Bologna. Pari tra Fiorentina e partenopei. Tre punti d'oro per gli etnei. Vittoria anche del Torino a Pescara: finisce 2-0
A Totti risponde Palacio e il big match dell'Olimpico tra Roma e Inter finisce 1-1. Un punto che serve poco ai giallorossi che restano lontani dal 3^ posto (-10), ma che può andar bene ai nerazzurri che nonostante le tante assenze escono indenni dal posticipo. Entrambi i gol nel primo tempo, prima Totti su un rigore dubbio, nel finale Palacio su assist di Guarin. Nella ripresa ritmi più bassi e Roma che ha cercato fino alla fine di portare a casa i tre punti, ma senza riuscirci. Si comincia con Zeman che perde Pjanic durante il riscaldamento, al suo posto Florenzi nel 4-3-3 che prevede De Rossi in cabina di regia e in attacco il tridente titolare Lamela-Osvaldo-Totti. Stramaccioni, privo tra gli altri di Samuel, Milito e Cassano, si affida a un 3-4-1-2 con Guarin trequartista e il giovane Livaja al fianco di Palacio. Parte forte la Roma che nei primi 10 minuti fa venire il mal di testa ai difensori nerazzurri, ma senza trovare il gol se non quello in fuorigioco di Osvaldo su lancio di De Rossi. Al 21' Orsato giudica da rigore un intervento in scivolata di Ranocchia su Bradley. Sul dischetto va Totti che non sbaglia: 1-0. La Roma non si ferma, continua a spingere, ma l'Inter comincia a trovare le contromisure giuste. Cresce Guarin e anche Livaja si muove bene, è proprio il croato a colpire il palo con una gran giocata. Finale di primo tempo di marca nerazzurra e proprio al 46' arriva l'1-1 con Palacio che col piatto destro mette dentro l'assist di uno scatenato Guarin. Nel pomeriggio frena il Napoli, riprende a correre il Milan, sogna il Catania. Nell'anticipo del mezzogiorno, il Napoli viene fermato sull'1-1 in casa dell Fiorentina. I gol tutti nel primo tempo: a segno prima Roncaglia per i Viola, poi il pareggio del solito Cavani (100esimo gol in Serie A). A San Siro, dopo il pari della scorsa settimana con la Samp, il Milan strappa tre punti contro il Bologna. L'undici di Allegri soffre, non convince, ma passa nel secondo tempo: bruciante uno-due di un ritrovato Pazzini, a segno al 20esimo e al 37esimo. Un autogol di Mexes a sei minuti dalla fine riapre i giochi, e il Bologna poco prima del triplice fischio ha una enorme occasione, non sfruttata: finisce 2-1. Il Milan, ora, è a nove punti dalla Champions League. Altri campi - A Genova, il Catania batte per 2-0 i rossoblu padroni di casa: a segno Bergessio nel primo tempo e Barrientos nelle battute finali del match. Gli etnei raggiungono la Roma a 32 punti (Roma impegnata in serata contro l'Inter) e si trovano a due lunghezze dal Milan. Sugli altri campi, finisce 1-1 tra Atalanta e Cagliari; un super Torino batte 0-2 il Pescara (a segno, nel primo tempo, Santana e Cerci); il Siena guadagna tre punti d'oro in casa contro la Sampdoria (i toscani restano comunque ultimi in classifica); tra Chievo e Parma finisce 1-1: Paloschi nella ripresa risponde al gol di Belfodil della prima frazione di gioco. LA CLASSIFICA Juventus 48, Napoli 43, Lazio 43, Inter 39, Fiorentina 36, Milan 34, Roma 333, Catania 32, Parma 31, Udinese 30, Torino 26 ,Chievo 25, Atalanta 23, Sampdoria 21 e Bologna 21, Cagliari e Pescara 20, Genoa 17, Palermo 16, Siena 14. Torino 1 punto di penalizzazione; Atalanta 2 punti di penalizzazione; Sampdoria 1 punto di penalizzazione; Siena 6 punti di penalizzazione