Capello convocato al Parlamento russo: dovrà spiegare l'eliminazione dai mondiali
Sono giorni difficili per Fabio Capello. Dopo la richiesta di dimissioni da parte di alcuni dei principali quotidiani del Paese in seguito all'eliminazione della sua Russia nella fase a gironi dei Mondiali, il tecnico di Pieris il prossimo 3 ottobre è stato convocato al Parlamento russo, la Duma, sia per spiegare il fallimento in Brasile che per chiarire i piani in vista del torneo del 2018 che proprio la Russia ospiterà. Con Capello è stato convocato anche il presidente della Federcalcio russa, Nikolai Tolstoy. All'audizione sarà presente anche il ministro dello Sport russo. Ad annunciarlo è stato il capo della commissione Sport e Cultura della Duma, Igor Ananskih. ieri, sempre alla Duma, un deputato aveva chiesto con una interrogazione che Capello si riducesse lo stipendio, rispetto ai circa 15 milioni di euro annui che percepisce. Secondo il quotidiano "R-Sport" una delle idee che verranno analizzate durante l'incontro riguarda la possibilità di ridurre a 5-6 il numero massimo di stranieri per ogni squadra, in modo da favorire l'inserimento nei club dei giovani calciatori russi in prospettiva anche di un inserimento nella nazionale.