Champions, Pato salva il Milan: 1-1 col Malaga, ottavi vicini
Il brasiliano torna al gol e riacciuffa gli spagnoli. Allegri respira ma sarà decisiva la prossima sfida in casa con l'Anderlecht
Il Milan soffre, gioca maluccio ma alla fine contro il Malaga nella quarta gara di Champions League strappa l'1-1 contro il Malaga. Ironia della sorte, deve ringraziare il giocatore più atteso e, anche martedì sera, deludente: Alexandre Pato. A San Siro il Papero brasiliano è a lungo indolente, appesantito, poco visibile: qualche spunto e lunghi momenti di apatia, ma al 28' con i rossoneri sotto 1-0 per il gol dell'ex laziale Eliseu (al 40', su imbeccata del talentino Isco e dormita di De Jong e Constant) infila di testa il portiere degli spagnoli Caballero (migliore in campo) e torna al gol a distanza di quasi un anno: ultima rete a gennaio, in coppa Italia contro il Novara. Calvario finito? Fisicamente c'è da recuperare e parecchio, ma psicologicamente il gol servirà. Come serve, e tanto, al Diavolo, che resta secondo dietro al Malaga capolista e qualificato (a quota 10) con 5 punti, uno in più dell'Anderlecht (1-0 allo Zenit) e due sullo stesso Zenit di Spalletti. Decisivi i due scontri diretti: a Bruxelles e in casa contro i russi. L'ombra di Guardiola - Mister Allegri però avrà ancora dettagli su cui riflettere: il 4-2-3-1 che bene ha fatto in campionato, in Europa contro una squadra organizzata e incisiva come il Malaga ha funzionato poco. Bene, ancora una volta, Bojan e Montolivo, i più convincenti. Sottotono e un po' svuotato El Shaarawy, pasticcione Emanuelson, decisamente negativo De Jong che ha fatto rimpiangere l'ottimo Ambrosini visto nel 5-1 al Chievo, sabato scorso. "E' tutto aperto fino alla fine", commenta soddisfatto Allegri, che deve però preoccuparsi ancora della sua panchina. L'ad rossonero Adriano Galliani ha incontrato lo staff dell'ex tecnico del Barcellona Pep Guardiola: grandi manovre per la prossima stagione? "Questa storia mia ha annoiato - ribatte Allegri -, Guardiola non mi infastidisce". Gli altri risultati - Nelle altre gare di Champions soffrono le big. Il Real Madrid pareggia al 90' in casa contro il super Borussia Dortmund (2-2, decide Ozil), l'Arsenal si fa acciuffare sul 2-2 dallo Schalke, stesso risultato per il Manchester City in casa contro l'Ajax, ma per la squadra di Roberto Mancini la qualificazione agli ottavi è praticamente sfumata. Un grande Ibrahimovic non segna ma guida il Psg al 4-0 sulla Dinamo Zagabria che sa di passaggio del turno. Questa sera ultimo appello per la Juventus: dopo tre pareggi, serve una vittoria in casa contro i danesi del Nordsjaelland.